Bambini: posizione anti-soffocamento

Secondo una profonda analisi delle riviste specializzate che si occupano di infanzia, gravidanza, mamme, ne sono state perlustrate 24 sulla base di segnalazioni molto gravi, le immagini riportate per spiegare gli articoli sul rischio di soffocamento nei neonati e sulla posizione di sicurezza nel sonno sono profondamente errate

GiornalismoGiornalismo e scienza, siamo sempre al punto di partenza: le riviste specializzate curano con attenzione e meticolosità, attraverso i loro autori e inserzionisti, la revisione delle immagini e delle fotografie che sono fornite correlatamente ai pezzi che sono contenuti. Non si tratta solo di articoli specialistici, su cui l’immagine diventa parte integrante del testo, bensì si tratta di articoli delle riviste specializzate che parlano dei bambini, su cui i materiali sono spesso di difficile reperimento.
Secondo una profonda analisi delle riviste specializzate del settore, nel 30% dei casi circa le riviste che parlano di gravidanza, pediatria, infanzia e bambini contengono delle immagini sommarie che possono anche essere, in alcuni casi fortemente devianti. 
 
L’allarme è arrivato nel momento in cui è stato reso noto un articolo in cui parla di come bisogna fare dormire i bambini per evitare che si soffochino, la posizione riportata, hanno denunciato i pediatri, è errata e potrebbe essere fortemente pericoloso per una mamma che segue le indicazioni per il suo neonato
 
Compito della rivista ricorrere alla correzione, ma per chi non potesse seguire la dinamica è importante dire che non ci si deve fidare sempre ciecamente di quello che si vede in immagine, in quanto, secondo i due padiatri coinvolti nel caso, due specialisti del Children’s National Medical Center di Washington, Rachel Moon e Brandi Joyner, che si sono presi la cura di visionare profondamente il problema, non si tratta di un caso ma di troppi casi. 
 
Sono state visionate ben 24 riviste che parlano di neonati e di indicazioni su come fare per ridurre il rischio del soffocamento, “Ci sono delle enormi differenze tra cio’ che i medici dicono per prevenire la sindrome da mortre improvvisa e quello che le mamme vedono sulle principali riviste” è stata la dichiarazione con sui ha concluso il lavoro e lo ha spiegato alla stampa la dott.ssa Moon. 
 
Alcune informazioni sono tratte dal comunicato stampa AGI
Le immagini sono tratte dal sito internet della Università di Urbino