Quando si tratta di piccoli pazienti, di bambini, attenzione alle scelte mediche avventate: l’utilizzo di farmaci o trattamenti di medicina alternativa potrebbe risultare davvero rischioso e comportare effetti collaterali anche molto gravi. Genitori, meglio evitare il fai da te, sulla scia delle medicine alternative, almeno stando agli ultimi risultati di una ricerca australiana, pubblicata sulla rivista Archives of Disease in Childhood.
Il team di esperti australiani ha preso in esame, sottoponendoli a un’analisi completa, 39 incidenti che hanno coinvolto bambini e adolescenti, registrati dall’unità di sorveglianza pediatrica australiana nell’arco di tempo compreso tra il 2001 e il 2003.
39 casi esaminati e nella maggior parte di essi, ben 30, i problemi di salute che hanno richiesto l’intervento degli specialisti erano direttamente riconducibili al ricorso alle medicine alternative. Medicina alternativa all’origine di molti guai per i giovani e i giovanissimi australiani, ma non solo, in molti casi, la colpa era da attribuire anche alla mancanza di somministrazione ai ragazzi dei farmaci convenzionali, i prodotti della medicina tradizionale.
Tra i casi sottoposti all’esame da parte degli studiosi rientravano anche quattro decessi: anche in questo caso la responsabilità è da attribuire alla medicina alternativa. Infatti, è emblematico il caso di un bambino di soli otto mesi, che e’ stato ricoverato per una grave malnutrizione e uno shock settico, provocati dalla dieta naturopatica imposta dai genitori a base di latte di riso per curare una congestione.
“Quasi tutti gli effetti avversi registrati sono dovuti al rifiuto dei genitori di usare farmaci convenzionali in favore di quelli alternativi, che sono usati per qualunque patologia, dal diabete ai problemi cerebrali” hanno evidenziato i ricercatori, autori della ricerca, del Royal Children’s Hospital di Melbourne.