L’allattamento al seno fornisce effetti positivi al cervello del bambino; questo è il risultato di uno studio inglese, condotto da più università. Infatti i bambini allattati al seno guadagnerebbero in salute cerebrale e in intelligenza; oltre che tutti gli altri benefici che il latte materno fornisce alla salute del piccolo, come protezione dalle infezioni, che oramai è stato stabilito da tempo.
Non sono molti gli studi che si sono dedicati all’associazione tra latte materno e intelligenza. La ricerca, dalla quale sono affiorati questi risultati, è stata condotta dagli studiosi della Oxford University e l’Istituto di ricerche economiche e sociali (ISER) della University of Essex (Regno Unito). Questo studio ha tenuto conto dei dati dell’Avon Longitudinal Study, condotto su 14000 donne, che hanno partorito tra il 1991 e il 1992. Quindi gli studiosi hanno esaminato circa 10000 bambini della zona di Bristol.
Da questi studi, che hanno tenuto conto della salute e l’intelligenza delle donne, emerge l’azione positiva del latte materno sull’intelligenza del bambino: se assunto per le prime 4 settimane è capace di innalzare il quoziente intellettivo di almeno 3-5 punti. Come è possibile quest’azione sul cervello? Le ipotesi sono due: secondo alcuni studiosi dipenderebbe dagli acidi grassi a catena lunga contenuti nel latte; secondo la seconda ipotesi tutto risiederebbe nell’azione stessa dell’allattamento, che conferisce un legame madre-figlio ancora più forte.