Bambini con la febbre. Può capitare e spesso non si sa cosa fare di preciso, per cercare di badare al loro benessere. Oltre a rivolgerci al pediatra, possiamo adottare alcune precauzioni che senza dubbio si possono rivelare salutari. Si tratta di comportamenti indispensabili da adottare da parte dei genitori, in attesa che le cure somministrate facciano effetto.
È indispensabile che il bambino venga invitato a bere molta acqua, per reintegrare i liquidi persi a causa dell’innalzamento della temperatura corporea. Nel caso di febbri ricorrenti nei bambini non sempre è imputata l’influenza, ma è chiaro che i virus influenzali svolgono un ruolo di primo piano nell’insorgenza della febbre. L’importante è saper ascoltare e soddisfare le esigenze corporee del bambino. Se ci si accorge che il bambino ha i brividi e sente freddo, bisogna coprirlo, ma senza esagerare, in modo che non sudi.
Molta cura deve essere riservata all’alimentazione, che dovrebbe essere costituita da cibi che si possono digerire senza difficoltà, ricchi di acqua e che contengono una grande quantità di vitamine e di zuccheri. In questo senso da preferire frutta e verdura. Altro punto rilevante è quello dell’abbigliamento. I bambini con la febbre andrebbero vestiti con abiti leggeri e traspiranti. In questo modo il corpo può regolare meglio la temperatura, può disperdere il calore e favorire l’abbassamento della febbre.
Nel caso dell’influenza 2011 la febbre non è sempre preoccupante. Tuttavia se abbiamo dubbi in proposito è meglio rivolgersi al nostro medico di fiducia, che saprà indicare i rimedi a cui fare ricorso caso per caso. Ma non è solo l’invero ad essere apportatore di febbre. C’è infatti anche una febbre estiva causata dal caldo e dello stress, per la quale valgano sempre le stesse regole.