Si può fare il bagno al mare o in piscina subito dopo mangiato? Ecco come fare per evitare spiacevoli incidenti.
Non c’è niente di più bello di un bagno al mare in un torrido pomeriggio d’estate. A partire dal mese di giugno, ogni anno, le spiagge si riempiono di famiglie a caccia di un po’ di refrigerio. Nonostante questo comprensibile desiderio, è assai frequente assistere a litigi sotto l’ombrellone. Solitamente, sono i più piccoli ad insistere di voler entrare in acqua subito dopo pranzo. Ai loro occhi, non esiste alcun motivo al mondo che possa giustificare una simile rinuncia.
I genitori, però, cresciuti con i consigli della “vecchia scuola”, sono spesso restii a dare loro il permesso. La paura che si possa verificare una congestione, a seguito di un pasto abbandonante o di una bevanda bevuta troppo velocemente, è sempre in agguato. In alcuni casi, questi timori derivano da falsi miti, in altri, al contrario, sono più che giustificati. Con qualche piccolo accorgimento, è possibile divertirsi senza mettere a repentaglio la propria sicurezza. Ecco come fare per evitare di allarmarsi inutilmente.
Cosa fare per non sentirsi male al mare dopo aver mangiato: le regole per un bagno in sicurezza
L’acqua fresca, il vento tra i capelli e le gradevoli nuotate estive rappresentano tutto ciò che rende indimenticabile una giornata al mare o in piscina. Spesso le persone, per evitare di compiere tragitti stancanti, decidono di pranzare fuori con i loro cari. Ed ecco che mangiare insieme deliziosi panini, pizzette farcite o snack appetitosi si trasforma in un rituale insostituibile. Il desiderio di rinfrescarsi, però, può spingere i bagnanti a tuffarsi in acqua subito dopo il pasto. È possibile farlo? La risposta è sì, ma solo in seguito a importanti precauzioni.

La prima cosa da tenere in considerazione è la temperatura dell’acqua. Il freddo eccessivo, magari per via di una giornata non abbastanza soleggiata, può essere un nemico per la digestione. Si consiglia di immergersi gradualmente, senza avere fretta. Ciò aiuterà il proprio corpo ad abituarsi allo sbalzo termico. Per questo motivo, è anche doveroso evitare di bere bevande ghiacciate. Avere accanto un amico o un famigliare con cui condividere questa divertente esperienza rappresenta un altro fattore di sicurezza. In caso di pericolo, infatti, non sarà difficile allertare i soccorsi per ricevere supporto immediato.
Nonostante ci siano diverse opinioni in merito all’argomento, molti dottori concordano sulla necessità di prendere le distanze dal consumo di pasti abbondanti o grassi. L’apparato digerente, in seguito a piccole razioni di cibo, svolgerà il suo lavoro più facilmente, senza essere costretto a compiere sforzi eccessivi. Si consiglia di essere in uno stato fisico perfetto. Bere alcool in balia del sole cocente non è mai da preferire, sia per pericolo di disidratarsi che per l’eventuale disorientamento. Una soluzione potrebbe essere quella di gustare rinfrescanti succhi di frutta o gradevoli drink.
L’attesa sotto l’ombrellone, soprattutto per i più giovani, non deve essere vista come un’attività noiosa. Sono moltissime cose che si possono fare, dalla lettura dei propri libri preferiti, ai giochi di società con gli amici.