I neonati non possono sempre fare il bagno a mare, entro i sei mesi infatti bisogna fare attenzione alle indicazioni dei medici.
Con l’arrivo dell’estate, i neo genitori si domandano una sola cosa: se il proprio piccolo può andare al mare, oppure è meglio evitare.
Può essere una grande emozione vederli sguazzare in acqua così piccoli e teneri, ma anche se a noi può apparire come un momento magico, non lo è per loro e non è nemmeno sicuro.
Per questo andrebbe sempre chiesto al medico quando e come procedere prima di prendere iniziative personali solo perché sembrano “normali”.
Neonati e bagno a mare prima dei sei mesi: attenzione
Il neonato entro i sei mesi non può fare il bagno a mare ma molti lo ignorano e lo costringono in acqua senza che sia una cosa piacevole per il piccolo. Piange? sembra contrariato? Effettivamente lo è perché ha freddo, anche se fuori ci sono 40 gradi.

Il primo problema è che l’acqua marina è sporca ed è un rischio per un infante essere posto a diretto contatto con un’acqua, che – oltre a raccogliere l’impossibile in termini di batteri – viene a contatto con persone, prodotti, escrementi. Per il bambino è molto facile sviluppare un’infezione perché non è un adulto e il corpo non ha la giusta protezione contro i batteri e i virus che aleggiano al suo interno.
Il neonato entro i sei mesi non va forzato, se non gli piace l’acqua non dovete insistere anche magari facendogli bagnare i piedi sul bagnasciuga. I neonati hanno un sistema di termoregolazione differente che non funziona come per gli adulti. Questo vuol dire che anche se l’acqua è tiepida, potrebbe apparire come fredda al corpo, dando seguito ad una sensazione di malessere. Questa percezione della temperatura si sviluppa solo in seguito per questo entro i sei mesi il bambino non dovrebbe essere posto in mare.
La soluzione ideale quindi è sistemare una piscina gonfiabile e intorno al sesto mese farlo sedere all’interno. L’acqua deve essere pulita, il bambino può stare seduto ma il livello deve essere molto basso. Il bagno è concesso solo nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio. Il neonato non può stare in spiaggia dalle 11 alle 16 anche se viene sistemato sotto l’ombrellone e nel passeggino. Non è sicuro per il caldo rovente che c’è e nemmeno per il sole perché l’ombrellone non scherma i raggi, fa solo ombra.
Rispettare le esigenze del piccolo è importante perché per il suo corpo è una tortura essere immerso nell’acqua di mare che risulta fredda e pericolosa, quindi meglio aspettare.