Bacche di Acai: valori nutrizionali, utilizzi e controindicazioni

Le bacche di Acai hanno degli specifici valori nutrizionali che le rendono adatte a molti utilizzi: nella dieta, per proteggere i muscoli, per pulire l’organismo e contro l’invecchiamento cutaneo

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Foto di Valentina Razumova / Shutterstock.com

I valori nutrizionali delle bacche di Acai, frutti prodotti da una palma che cresce nella foresta pluviale del Brasile, sono molti, così come gli utilizzi possibili. In erboristeria le bacche di Acai sono facili da reperire, così come in farmacia, liofilizzate o anche sotto forma di capsule e compresse. Sono dei frutti dotati di specifiche proprietà, che li rendono particolarmente adatti ad essere usati a vantaggio della salute: apportano benefici per i muscoli, puliscono l’apparato digerente e avrebbero anche delle notevoli proprietà dimagranti. Frequente è il loro impiego nei prodotti di bellezza. Le loro proprietà nutrizionali fanno in modo che possano essere inserite senza particolari problemi nella dieta. L’unica accortezza è quella di stare attenti ad alcune controindicazioni delle bacche di Acai, che non dovrebbero essere assunte in gravidanza, ad esempio. Scopriamo tutti i valori e i benefici di questo frutto dell’Amazzonia.

I valori nutrizionali

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Foto di Valentina Razumova / Shutterstock.com

Esaminando i valori nutrizionali delle bacche di Acai, ci accorgiamo che 100 grammi di prodotto sono in grado di fornire 45 kcal. Assenti sono i grassi e le proteine, mentre elevato è il contenuto di acqua, pari a più di 88 grammi. Notevole è anche la quantità di carboidrati, che corrisponde a 10,98 grammi.
Le bacche di Acai fanno dimagrire oppure no? Aperta è la questione su questo punto, perché, da un lato, essendo ricche di fibre aumentano il senso di sazietà e, possedendo molti amminoacidi essenziali, riescono ad accelerare il metabolismo. Dall’altro lato, non si può pensare di dimagrire utilizzando soltanto le bacche di Acai e se non si segue una dieta equilibrata.
Da non dimenticare che il succo di Acai è ricco di Omega 3, di Omega 6 e di vitamine. La polvere contiene in abbondanza antiossidanti, amminoacidi e sali minerali, fra i quali anche calcio, potassio e fosforo.

ElementoQuantità per 100gr
Calorie45 kcal
Acqua88 gr
Carboidrati10,9 gr
Zuccheri 10, 5gr
Grassi0 gr
Proteine0 gr
Fibre2 gr
Colesterolo0 gr
Potassio98 mg
Vitamina C40,7 mg

Gli utilizzi

Gli utilizzi delle bacche di Acai sono molti. Esse, infatti, contengono molti polifenoli, in grado di prevenire i processi di invecchiamento dell’organismo. Inoltre, la vitamina C dà loro un’azione antinfiammatoria; le antocianine svolgono un’azione di protezione dei capillari e i grassi insaturi aiutano a tenere sotto controllo il livello di colesterolo. I tessuti che più traggono beneficio dal consumo di questi frutti sono i muscoli, perché le bacche di Acai sono in grado di prevenire i danni che potrebbero derivare dal sottoporre i muscoli stessi ad un’eccessiva attività fisica.
Inoltre riescono a rivelarsi utili per la pulizia intestinale, purificando l’organismo dalle tossine e migliorando la funzionalità dell’apparato digerente. Le bacche di Acai vengono utilizzate spesso nei cosmetici, per ritardare i segni dell’invecchiamento sul volto, per migliorare la circolazione sotto la pelle e per contrastare lo sviluppo della cellulite. Questi frutti migliorano in generale il livello di energia e sono ottimi per contrastare l’affaticamento e lo stress.

Proprietà dimagranti

Le bacche di Acai per dimagrire sono notevolmente utilizzate e molto note a questo scopo, anche se -come detto precedentemente- è ancora aperto il dibattito. Da un lato, grazie ai loro valori nutrizionali, sono in grado di fornire un alto senso di sazietà, dall’altro da sole poco possono contro l’eccesso di peso. Sarebbe sempre bene abbinare questi frutti a una dieta ipocalorica e priva di grassi e cibi pesanti: in questo modo si potrà giovare delle loro capacità di accelerazione del metabolismo basale.

Proprietà antiossidanti

Le bacche di Acai contengono antociani, che sono sostanze in grado di combattere i radicali liberi e rallentare il processo di invecchiamento del corpo e dei suoi tessuti; si tratta di potenti antiossidanti che sono normalmente contenuti nei frutti di colore viola e rosso. Questa proprietà infatti è comune anche ai mirtilli e all’uva, così come al suo derivato più famoso, il vino. Da notare, però, che nelle bacche di Acai gli antociani sono presenti in misura 30 volte maggiore rispetto al vino stesso, e 3 volte in più rispetto ai mirtilli.

Proprietà contro il colesterolo

Per combattere il colesterolo, le bacche di Acai sono un prezioso aiuto. Essendone naturalmente prive, sono un ottimo frutto da inserire in una dieta o in un regime alimentare che sia povero di questa sostanza così dannosa per il sistema venoso e circolatorio. Inoltre contengono acidi grassi come gli Omega 3 e gli Omega 6, che contrastano gli effetti dannosi del colesterolo e hanno proprietà preziosa per la salute di vene, arterie e capillari, poiché svolgono un’azione protettiva.

Proprietà per l’intestino

Se si soffre di intestino pigro, è importante inserire le bacche di Acai nella propria alimentazione in quanto, essendo ricche di fibre, possono aiutare a risolvere i problemi a livello intestinale, aiutando a ritrovare la propria regolarità.

Proprietà antinfiammatorie

Poiché contengono steroli vegetali, le bacche di Acai sono preziose per combattere tutti gli stati infiammatori del nostro organismo, come infezioni o manifestazioni allergiche.

Come assumerle

Prima di tutto, se vi state chiedendo dove trovare le bacche di Acai, in erboristeria o farmacia sappiate che è molto facile procurarsele.
Queste bacche possono essere assunte come un normale frutto, in macedonia o come aggiunta a yogurt o gelati, oppure tramite specifici integratori, da assumere sotto forma di pastiglie una volta al giorno o secondo la posologia indicata sulla scatola del singolo integratore, appunto.

Le controindicazioni delle bacche di Acai

Le controindicazioni delle bacche di Acai sono innanzi tutto quelle relative a tutta la frutta in generale: consumarne una certa quantità va bene, ma non bisogna esagerare, perché la grande abbondanza di fibre può avere degli effetti negativi a livello intestinale.
E’ importante anche tenere presente che non esistono studi precisi su eventuali effetti negativi che queste bacche potrebbero far insorgere in gravidanza e nel periodo dell’allattamento. Di certo gli antociani possono svolgere un’azione di protezione per le pareti dei vasi sanguigni, che, durante la gestazione, possono risultare indeboliti soprattutto negli arti inferiori. Tuttavia, non essendoci certezze, sarebbe meglio chiedere al proprio medico curante prima di assumerle.
Per il resto, è bene evitare il loro consumo in casi di allergie o intolleranze specifiche.

Origini e caratteristiche

Le bacche di Acai sono il frutto di una pianta originaria dell’Amazzonia, il cui nome scientifico è Euterpe oleracea, appartenente alla famiglia delle Arecaceae: questa pianta è molto imponente, in quanto può raggiungere anche i 20-30 metri di altezza.
Le bacche di Acai sono il frutto più nutriente di tutta la regione, anche se le loro proprietà sono state scoperte solo recentemente: spesso oggi vengono utilizzare per realizzare delle buonissime e curative tisane alle bacche di Acai, ma non solo.
Dalle bacche viene estratto un olio ricco di grassi buoni e perfetto per la cottura e il condimento di alcuni piatti tipici del luogo, in primis per le insalate. L’olio di Acai, inoltre, trova uso anche in ambito cosmetico per la realizzazione di creme, shampoo, saponi e detergenti.
Non è finita qui: grazie al contenuto alto di antocianine, le bacche di Acai vengono utilizzate anche come colorante alimentare naturale.