Secondo una dichiarazione rilasciata dalla Food and Drug Administration americana, un medicinale che cura il diabete potrebbe potenzialmente causare il cancro a causa di una sostanza ritrovata all’interno.
L’Ente di controllo americano invita comunque i pazienti che lo utilizzano, a non interrompere il trattamento senza prima aver sentito il parere del proprio medico, perché potrebbe essere pericoloso.
Quale medicinale per il diabete è potenzialmente cancerogeno?
Uno dei più famoso farmaci per la cura contro il diabete, utilizzato da milioni di ammalati nel mondo, potrebbe contenere sostanza cancerogene, secondo un allarme lanciato dalla stessa casa farmaceutica Merck Co.
L’azienda ha detto di aver segnalato immediatamente la scoperta alla FDA che ha diramato un comunicato.
Il farmaco si chiama Januvia e potrebbe contenere tracce di un probabile cancerogeno. I pazienti dovrebbero continuare ad assumerlo, perché interromperlo potrebbe essere pericoloso. Meglio parlarne con il proprio medico.
Januvia o il generico Sitagliptin potrebbero contenere Nitroso-STG-19, sostanza cancerogena
Nel medicinale sono state rilevate tracce importanti di Nitroso-STG-19, che è cancerogeno. L’FDA afferma che questa sostanza appartiene alla classe dei composti della nitrosammina e alcuni di questi sono classificati come probabili o possibili cancerogeni per l’uomo.
Non è la prima volta che accade. È capitato con il farmaco per lo stomaco Zantac, l’antibiotico Rifampicina (farmaco utilizzato per la tubercolosi) e il farmaco per smette di fumare Chantix.
Januvia risulta essere il terzo farmaco più redditizio prodotto dalla Merck; secondo il Times attorno a questo farmaco c’è un giro d’affari annuo di 5 miliardi di dollari.
Per la conoscenza che si ha sinora, questa sostanza potrebbe essere cancerogena per l’uomo. Attendiamo ulteriori aggiornamenti.