Artrosi del ginocchio: sintomi, terapia e ginnastica [VIDEO]

L’artrosi del ginocchio si manifesta con sintomi caratteristici, come dolore e gonfiore

Articolo aggiornato il 7 Agosto 2012

[videoplatform code=”13800406955765241bff78ca39″] L’artrosi del ginocchio viene chiamata anche gonartrosi. Si presenta come una patologia degenerativa che ha un’incidenza maggiore fra le donne, specialmente nel corso della terza età. A poco a poco si ha un deterioramento e una perdita irreversibile della cartilagine articolare: la cartilagine del ginocchio si consuma e il ginocchio può essere danneggiato in modo permanente. Ecco perché le cure per l’artrosi del ginocchio devono essere molto attente, in modo da limitare il più possibile le conseguenze della malattia. Anche la fisioterapia contro l’artrosi del ginocchio si rivela estremamente utile.

Artrosi del ginocchio: sintomi a cui prestare attenzione

I sintomi dell’artrosi del ginocchio sono da rintracciare prevalentemente nel dolore del ginocchio, anche se non vanno trascurati nemmeno il gonfiore localizzato e le cisti posteriori. Altri sintomi possono essere costituiti dalla deformità e dalla perdita di movimento. Inoltre si ha un’alterazione del modo di camminare, perché il soggetto, a causa del dolore, è più propenso a fare leva sulla gamba non affetta dall’artrosi.
Inizialmente il dolore si manifesta in seguito ad uno sforzo e tende ad alleviarsi attraverso il riposo. Man mano che passa il tempo il dolore diventa più forte e prolungato. Il gonfiore è dovuto alla raccolta del liquido sinoviale, il quale può provocare anche la formazione della cosiddetta cisti di Baker, nell’incavo del ginocchio.

Artrosi del ginocchio: terapia da tenere in considerazione

La terapia per l’artrosi del ginocchio va effettuata in base alla gravità dei sintomi. All’inizio può essere utile una terapia farmacologica accompagnata dalla fisioterapia. Nel tempo si possono ottenere risultati più efficaci con la terapia infiltrativa con il cortisone o con l’uso di medicinali in grado di favorire la lubrificazione articolare. Tuttavia cure di questo tipo devono essere portate avanti con prudenza.
La terapia chirurgica si rivela piuttosto importante, anche per correggere le alterazioni dell’asse del ginocchio e prevenire l’insorgenza dell’artrosi. I tipi di intervento che si possono mettere a punto sono vari: trapianti cartilaginei, impianti di culture cellulari.
Si può ricorrere anche all’artroscopia per ripulire l’articolazione dai detriti cartilaginei contemporaneamente all’intervento in caso di lesioni del menisco. A volte, specialmente in casi di gravi limitazioni della qualità della vita, è necessario ricorrere a delle protesi contro l’artrosi del ginocchio.

Artrosi del ginocchio: ginnastica da praticare

La specifica ginnastica contro l’artrosi del ginocchio può essere di grande utilità. Dobbiamo comunque ricordarci che per rinforzare il muscolo quadricipite e per acquistare un’adeguata tonicità servono anche diversi mesi di esercizio fisico.
Fra gli esercizi utili da fare contro l’artrosi, si può ricorrere ad un particolare esercizio: bisogna mettersi in posizione supina e, tenendo la gamba tesa, occorre contrarre con forza i muscoli della coscia. In questo modo la rotula si vedrà salire e scendere. Lo stesso esercizio si può praticare anche in piedi.
L’importante è non esagerare, tuttavia l’esercizio può essere ripetuto più volte durante la giornata, anche solo per tre minuti alla volta. Da non dimenticare che camminare a piedi nudi aiuta le ginocchia con artrosi.

Le alternative alla chirurgia per l’artrosi al ginocchio

Nel caso di artrosi del ginocchio il ricorso alla chirurgia può essere particolarmente indicato soprattutto per gli anziani. Tuttavia bisogna tenere in considerazione che il problema può interessare anche persone che hanno un’età intorno ai 40 o 50 anni, che intendono continuare a portare avanti uno stile di vita basato sul movimento e anche sulla possibilità di fare sport.
Proprio in questi casi diversi esperti suggeriscono che il ricorso alla chirurgia dovrebbe rappresentare una possibilità estrema. Non bisogna infatti dimenticare che l’artrosi del ginocchio si configura di solito come un processo lento e degenerativo, che non si manifesta in modo improvviso, ma inizia a dare i primi segni in un lasso di tempo che consente ai medici di intervenire con delle soluzioni alternative alla chirurgia. Il discorso vale soprattutto per i pazienti più giovani, i quali dovrebbero rivolgersi ad uno specialista nel momento in cui incominciano ad avere i primi dolori.
In questo modo possono avvalersi di una serie di cure. Fra i trattamenti che è possibile sperimentare in alternativa alla chirurgia possiamo ricordare per esempio le iniezioni di acido ialuronico oppure il posizionamento di un apposito tutore. Molto utili risultano essere anche il cambiamento di determinate abitudini o l’intervento volto alla correzione di posture sbagliate. Quando è necessario, si possono assumere anche antidolorifici.
È opportuno mettere in atto trattamenti personalizzati, a seconda dei sintomi e dell’attività fisica praticata dal paziente. Inoltre non è da trascurare l’opportunità di seguire passo passo l’andamento della patologia, in modo da non limitarsi a rimediare soltanto al dolore e di intraprendere una cura che abbia effetti duraturi.

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