Anziani: memoria allenata con l'interazione sociale

I ricercatori dell’Università di Zurigo hanno analizzato i dati di studi condotti dal 1970 al 2007, sottolineando come la memoria possa essere allenata dall’interazione sociale

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anziani memoria interazione socialeUn recente studio svizzero, ha evidenziato che per allenare la memoria degli anziani, e mantenerla “in forma”, l’interazione sociale, quindi il non lasciarli da soli aiuta molto. Inoltre, anche i cosiddetti “brain games”, ossia i giochi di logica, hanno un’efficacia non da sottovalutare. Tutte queste metodiche, molto semplici, rappresentano delle soluzioni per aiutare e migliorare la memoria delle persone con una certa età.

Lo studio è stato eseguito da un gruppo di ricercatori dell’Università di Zurigo, i cui risultati provengono, anche, da ulteriori ricerche effettuate in passato su questo tema. La ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati dalla Cochrane Library, ha confrontato e analizzato i dati di 36 studi, condotti in un arco di tempo compreso tra il 1970 e il 2007. Da questi dati è fuoriuscito che sia una conversazione sia gli esercizi per la memoria aiutano le persone di una certa età sia sane sia con alcuni problemi cognitivi.
 
Dagli studi viene sottolineato che gli anziani non devono, assolutamente, lasciati soli. Hanno bisogno, sia da un punto di vista psicologico che umano, di compagnia, di poter conversare e socializzare con le persone. Si avrebbero vantaggi per la persona, e magari una riduzione dei problemi di memoria. L’interazione sociale ha lo stesso potere degli esercizi cognitivi per allenare la memoria.