Articolo aggiornato il 14 Febbraio 2017
Cos’è l’anuria? Si tratta di una malattia a carico dell’apparato urinario, le cui cause possono essere gravi: per questa ragione, è necessario intraprendere la corretta terapia, il prima possibile. L’anuria rappresenta il grado estremo dell’oliguria ed è caratterizzata da una bassa produzione giornaliera di urina. Ma qual è la sintomatologia esatta legata all’anuria? Quali sono le sue cause? Quale il trattamento per poter giungere alla guarigione? Scopriamo di più in merito.
Cos’è
Cos’è l’anuria? Come anticipato prima, si tratta di una malattia che interessa l’apparato urinario e che è caratterizzata da una bassa produzione giornaliera di urina: questa patologia si presenta, infatti, quando la produzione quotidiana di urina è inferiore ai 100 millilitri. L’anuria è una condizione grave: questa determina, infatti, l’accumulo di sostanze tossiche e liquidi che, normalmente, vengono eliminati dall’organismo attraverso l’urina.
I sintomi
I sintomi dell’anuria sono diversi e includono:
- Mancata o scarsa emissione di urine
- Aumento dell’azotemia
- Nausea
- Vomito
- Edemi
- Apatia
- Debolezza
- Disturbi del respiro
- Disturbi del ritmo cardiaco
- Alterazioni dell’equilibrio idrico-salino
- Sonnolenza
- Agitazione
- Anoressia
- Cefalea
Inizialmente, l’anuria può essere asintomatica: la sintomatologia può, infatti, fare la sua comparsa dopo circa 48-72 ore e, nei casi più gravi, possono insorgere delle ulteriori complicazioni. Tra le complicanze della già grave condizione, ci sono:
- Sindrome emorragica
- Crisi convulsive
- Coma uremico
- Morte
Le cause
Quali sono le cause dell’anuria? Le principali cause di anuria sono:
- Effetto tossico di farmaci
- Riduzione del flusso ematico renale
- Necrosi
- Ischemia prolungata
- Insufficienza renale
- Glomerulonefriti
- Occlusioni degli ureteri
- Malattie urologiche
- Calcoli renali
- Tumori alla prostata
- Tumori alla vescica
- Malformazioni ureterali o renali
- Ptosi renale
- Ipertrofia prostatica
L’anuria può essere escretoria quando è caratterizzata da un’ostruzione in corrispondenza dell’uretere e della pelvi renale e può essere provocata da diverse malattie urologiche, come calcoli renali e tumori della vescica o della prostata. L’anuria può, poi, essere secretoria, quando l’arresto della produzione di urina avviene a livello dei nefroni e negli strati superficiali e profondi dei reni.
La diagnosi
Alla comparsa di sintomatologia e segni, è opportuno contattare in modo tempestivo il medico che stabilirà diagnosi e cura, dopo aver effettuati alcuni esami ed analisi. Oltre allo studio dei sintomi, alla visita medica e alle analisi del sangue, potrebbero essere richiesti altri test più approfonditi.
La terapia
Quali sono i rimedi contro l’anuria? Il trattamento dell’anuria dipenderà, soprattutto, dalle cause che hanno condotto alla condizione in questione. Generalmente, la terapia consiste nell’eliminazione dell’ostruzione al deflusso dell’urina o nella derivazione urinaria a monte dell’ostruzione. Alcuni casi di anuria vanno, invece, trattati mediante emodialisi, ovvero una tecnica di depurazione del sangue tramite filtraggio mediante una membrana semipermeabile.
La prognosi
Infine, la prognosi dipenderà da alcuni fattori, quali la tempestività di intervento, la causa scatenante e la gravità della condizione, oltre che dall’età e dallo stato di salute del paziente. Ad ogni modo, si tratta di una condizione grave che può condurre, rapidamente, alla morte.