Antibiotico e pillola anticoncezionale: come interagiscono? Sull’argomento gli esperti possono avere anche un’opinione contrastante, perché ancora non è stato individuato con chiarezza un rapporto di vera e propria interazione, anche se sono molti gli studi che insistono sul fatto che un uso contemporaneo della pillola e degli antibiotici possa diminuire l’efficacia dell’anticoncezionale. Il discorso vale in particolare per alcuni antibiotici, come la rifampicina, la rifabutina e la griseofulvina. Proprio per questo è importante rivolgersi al proprio ginecologo che valuterà i singoli casi e saprà dare tutte le indicazioni importanti sulle precauzioni da adottare e saprà dire se con l’assunzione di antibiotici bisogna ricorrere ad un metodo anticoncezionale supplementare.
L’interazione
Secondo ciò che riporta la letteratura scientifica, la possibilità che si abbia un’interazione tra pillola anticoncezionale e antibiotici non riguarda tutti i casi, però esistono delle probabilità. E’ stato dimostrato che, su 163 casi di fallimento della pillola contraccettiva nell’arco di 4 anni, il 23% era associato all’uso di antibiotici.
Secondo le ipotesi più accreditate, gli antibiotici possono interferire con gli enzimi del fegato che metabolizzano gli ormoni steroidei. Esiste, però, un’altra teoria, secondo la quale gli antibiotici, alterando la flora batterica intestinale, riducono l’assorbimento degli ormoni femminili contenuti nella pillola. Il tutto si tradurrebbe nell’inefficacia. Soprattutto questo si verificherebbe nelle pillole a basso dosaggio di estrogeni.
La rifampicina
Esistono diversi studi che riguardano in particolare l’interazione della rifampicina con la pillola anticoncezionale. Gli esperti dell’Università di Harvard hanno compiuto una ricerca che ha preso in considerazione 43.000 donne, le quali assumevano contemporaneamente antibiotici e contraccettivi orali. Il tasso di inefficacia è corrisposto allo 0,03% dei casi. Due studi precedenti, che sono stati compiuti nel 1997 e nel 2002, hanno dimostrato che la rifampicina riduceva l’efficacia della pillola nell’impedire l’ovulazione.
Cosa fare
Come si deve comportare, quindi, una donna che si ritrova a prendere gli antibiotici e ad assumere contemporaneamente la pillola anticoncezionale? Gli esperti suggeriscono che, se si deve usare la rifampicina, è opportuno impiegare un secondo metodo contraccettivo. Per quanto riguarda gli altri antibiotici, tutto ciò potrebbe anche non essere necessario, ma è bene interpellare il proprio medico di fiducia.
Tuttavia è importante, anche in questi casi, fare attenzione ad eventuali episodi di diarrea, perché, qualunque sia la causa, l’assorbimento degli ormoni sarà ridotto ulteriormente. Si deve vedere anche se ci sono eventuali perdite di sangue vaginali improvvise, che possono essere il segno di una diminuzione del tasso ormonale nel sangue. In queste situazioni l’efficacia contraccettiva della pillola potrebbe essere scarsa e quindi si dovrà ricorrere a delle altre precauzioni.