Articolo aggiornato il 21 Novembre 2007
Quando durante l’atto sessuale nella donna non si manifestano il senso di piacere e di tensione, seguiti dal rilassamento e dal senso di appagamento, si puo’ parlare di anorgasmia.
(Note: il contenuto e’ adatto a una sensibilita’ matura.) Non esistono delle regole chiare per stabilire quando e come una donna raggiunga l’orgasmo, per via del fatto che molto dipende dalla sensibilita’ di ogni donna, per alcune donne sono le carezze o i baci a portare all’orgasmo, per altre il contatto su certe zone del corpo come ad esempio il seno, per altre invece il piacere e’ raggiunto attraverso il contatto pelvico.
La capacita’ di avere l’orgasmo nella donna dipende essenzialmente dalla sua maturita’ sessuale, mentre la non capacita’ di raggiungere il piacere e’ piu’ spesso il sintomo di un disagio psicologico, ad esempio il senso di inadeguatezza, piu’ che fisico in se’.
Quello che si sa dell’anorgasmia femminile e’ che spesso puo’ essere collegata a una restrinzione mentale causata dal retaggio psicologico culturale che ha represso la sessualita’ della donna, o una sbagliata o mancata educazione alla sessualita’ da far risalire all’educazione ricevuta in famiglia, come puo’ essere una incompleta conoscenza del corpo e degli stimoli sensoriali da dare al corpo perche’ si trasformino in sensazioni di piacere.
Non va pero’ dimenticato che a volte la causa della anorgasmia femminile puo’ essere attribuita anche a una sessualita’ carente del partner, che potrebbe soffrire di disturbi sessuali, come ad esempio la eiaculazione precoce o la insufficiente erezione, che precludono alla partner il piacere.
Gli specialisti sessuologi in questi casi, cioe’ quando la donna abbia difficolta’ a sentire il piacere, tendono a suggerire un lento riapproprio del corpo, da fare prima da soli, poi insieme al partner, per imparare a conoscere ed amare il proprio sesso.
Conoscere il corpo e’ la prima e piu’ importante arma contro la mancanza di piacere.
Diventa quindi fondamentale per gli adulti assumersi il ruolo di buoni modelli nei confronti dei figli, trasmettendo loro una sicurezza nella accettazione del proprio corpo, evitando di trasmettere insicurezza e complessi che potrebbero poi trasformarsi in ostacoli da adulti. Insegnare i giusti valori del sesso e aiutando i figli a dialogare di sessualita’ con i propri specialisti, si offre la possibilita’ ai propri figli e in questo caso alle proprie figlie, di vivere appieno e con serenita’ la vita sessuale.
Migliorando la conoscenza del proprio corpo e imparando ad amarsi, si moltiplicano le possibilita’ di essere orgasmici con il proprio compagno.