Articolo aggiornato il 20 Febbraio 2009
L’antibiotico Amoxicillina, impiegato in combinazione con Acido Clavulanico, ha manifestato reazioni avverse in più pazienti con casi di psicosi acuta e di alterazioni dell’equilibrio psichico, accade oltremanica e in Germania con case report accreditati dalla comunità scientifica.
E’ accaduto in Germania dove i casi sono stati descritti dai ricercatori dell’Università di Friburgo. Si tratta di un case report accreditato dal British Medical Journal: una donna di 55 anni in trattamento con farmaco di Amoxicillina ( 375 mg ) più Acido Clavulanico, per la polmonite, è stata curata presso le sue mura domestiche, le reazioni avverse dell’antibiotico combinato si sono risolte con crisi psichiche gravi.
Il primo episodio di disorientamento e di confusione mentale si è manifestato nelle due ore immediatamente successive al trattamento farmacologico, all’arrivo al Pronto Soccorso gli episodi finivano. Alla successiva somministrazione la donna avvertiva visioni e allucinazioni visive e sonore, tali da creare agitazione e sensazioni persecutorie con disturbo delle capacità del linguaggio.
I test agli elettroliti e all’encefalopatia si sono risolti negativamente, e i sintomi sono regrediti anche grazie ad associazione con medicinali come Aloperidolo e Midazolam. In anamnesi la donna ha ricostruito un precedente episodio in analoga situazione con manifestazione di psicosi acuta.
I disturbi sopra citati sono già stati riscontrati nei bambini con oltre 3.935 segnalazioni con il 3% di genere psichiatrico. Il tempo della comparsa dei sintomi corrisponde al picco della concentrazione plasmatica dell’Amoxicillina.
Bell C, Watson B, Waring S. Acute psychosis caused by co-amoxiclav. Br Med J 2008;337:a2117
Immagini tratte da Blogosfere