Articolo aggiornato il 3 Ottobre 2011
Le allergie alimentari rappresentano una questione che non va sottovalutata. In particolare in questi ultimi tempi a finire nell’occhio del ciclone è l’allergia al latte, che sembra particolarmente in aumento. E la causa sarebbe da rintracciare soprattutto nello stile di vita. Nello specifico il tutto è da rapportare alle abitudini di vita delle madri, al fatto che la prima gravidanza viene rimandata nel tempo e all’inquinamento dell’aria. Tutti questi fattori hanno determinato negli ultimi anni un incremento dei casi di allergia alle proteine del latte vaccino.
In tema di allergie alimentari i sintomi dell’allergia al latte vaccino sono piuttosto fastidiosi, anche se non bisogna dimenticare che l’allergia al latte può essere un disturbo legato all’infanzia, che poi nel tempo scompare. Ma tenere presenti le cause è importante anche per combattere meglio il problema.
Spiega Alessandro Fiocchi, primario di pediatria all’ospedale Macedonio Melloni di Milano:
“Dieta materna, vizio del fumo nelle madri, inquinamento ambientale sono solo alcune delle cause che incidono negativamente sulla salute dei bambini, dando luogo all’insorgenza di allergie alle proteine del latte vaccino. A queste bisogna aggiungere l’abbattimento del tasso delle nascite, l’invecchiamento delle madri e in particolare delle primipare.”
Le allergie alimentari sono sempre in aumento e sempre più gravi. Nel caso dell’allergia al latte il rimedio consisterebbe nella sostituzione del latte vaccino con formule integrative ipoallergeniche idrolizzate, tenendo comunque presente il costo di queste ultime, il cui prezzo non è certo indifferente.