L’allarme chikungunya sta facendo notizia in Sud America, dove la malattia virale ha fatto registrare oltre 100mila casi e 33 morti. Questa malattia, trasmessa dalle zanzare, causa febbre alta e dolori articolari intensi che possono durare settimane o addirittura mesi.
La diffusione della chikungunya sta preoccupando le autorità sanitarie e la popolazione locale. Scopri i dettagli nell’articolo.
Allarme chikungunya: in cosa consiste questo virus
Cause e sintomi della chikungunya
La chikungunya è una malattia virale febbrile. Si trova principalmente in Africa e nel sud-est asiatico ed è trasmesso dalle zanzare.
Febbre alta, forti dolori muscolari e articolari sono sintomi tipici della Chikungunya. La malattia di solito guarisce senza conseguenze.
Tuttavia la cura può essere solo sintomatica, ma non si può curare il virus scatenante.
La chikungunya è causata dal virus Chikungunya (virus CHIK). L’agente patogeno viene trasmesso all’uomo dalle zanzare (come la zanzara tigre asiatica, Aedes albopictus ).
Il nome Chikungunya viene dalla Tanzania. Nella lingua Makonde significa qualcosa come “piegarsi” o “piegarsi”, che indica i tipici sintomi di Chikungunya, cioè piegarsi dal dolore.
Nel corso del riscaldamento globale, le zanzare che possono trasmettere il virus si trovano ora anche in Europa. Nel 2007 e nel 2017 ci sono stati focolai con diverse centinaia di casi. Trasmissioni isolate si sono verificate anche in Francia negli ultimi anni.
Adesso è la volta del Sud America. Nei primi tre mesi del 2023 infatti, sono già stati registrati 115mila casi e 33 morti. I Paesi più colpiti al momento risultano essere Paraguay e Brasile.
Le misure per prevenire la diffusione della chikungunya
L’unica misura preventiva quando si viaggia nei paesi colpiti è, attualmente, la protezione contro le punture di zanzara. Si consiglia di indossare abiti larghi a maniche lunghe trattati con insetticida, applicare repellente per zanzare giorno e notte e dormire sotto una zanzariera.