L’igiene orale
Per contrastare l’alitosi è fondamentale l’igiene orale. Dentifricio e spazzolino vanno usati in maniera appropriata, perché l’obiettivo è quello di eliminare il problema fin dalla base. E’ da tenere presente che, in presenza di questo disturbo, il consumo di acqua è essenziale. E’ proprio l’acqua, infatti, che può stimolare la salivazione e contribuire così a mantenere pulita la bocca. Da questo punto di vista appare essenziale non far mancare nell’alimentazione quotidiana frutta e verdura. Inoltre bisognerebbe dedicarsi più spesso all’uso di gomme da masticare e di caramelle senza zucchero. Allo stesso modo, proprio per favorire la salivazione, sarebbe opportuno ridurre i cibi che limitano la produzione di saliva, come quelli salati.
I rimedi naturali
Ci sono diversi rimedi naturali per l’alitosi che possiamo adottare. Non vanno trascurate le piante dalle proprietà antisettiche e disinfettanti, come l’arancio amaro, il mandarino e il limone. Da queste piante si può ricavare un olio essenziale, che ha delle proprietà antibatteriche e porta a diminuire i microbi orali. Molto utili sono, a questo proposito, anche i chiodi di garofano, che mettono in atto un’azione disinfettante grazie al loro principio attivo, l’eugenolo, che ha proprietà astringenti. Ma proprio per queste caratteristiche il loro uso non è sempre consigliato per l’alitosi, perché potrebbe mettere a rischio la salivazione.
Da non sottovalutare sono, invece, le capacità del mentolo, dell’eucalipto, dell’anice. Tutti sono in grado di regolare la digestione. Salvia e rosmarino riescono a bloccare la prolificazione batterica e possono servire anche a combattere l’infiammazione della bocca. Il sedano è ricco di acqua e, quindi, masticarlo è un altro di quei rimedi da tenere in considerazione. Da non dimenticare nemmeno il tè verde e il tè nero, che, secondo alcuni studi, riuscirebbero a fermare la diffusione dei batteri responsabili dell’alito cattivo.
Possiamo anche utilizzare, per la nostra igiene quotidiana, un collutorio preparato avendo come base un decotto di prezzemolo fresco. Si portano ad ebollizione due tazze d’acqua con alcuni rametti di prezzemolo; si aggiungono 2 o 3 chiodi di garofano, poi si filtra il tutto e si usa una volta raffreddato.