Articolo aggiornato il 4 Settembre 2008
Inutile dire che ciò che diciamo è ben conosciuto dalle mamme, tuttavia può risultare utile conoscere ad esempio, al di là del pianto e della inquietudine del piccolo, quali segnali può inviare agli adulti per segnalare se il latte della mamma è sufficiente o meno a soddisfare il suo fabbisogno di latte giornaliero.
Tutto ciò in considerazione del fatto che quando la quantità di latte materno è scarsa la dieta del neonato andrà compensata con il latte artificiale e per constatare se il bambino è soddisfatto o meno delle quantità di alimento somministratogli ogni giorno c’è un sistema rapido e infallibile.
Guardate il pannolino del bimbo, se questo si caratterizza, in corrispondenza degli organi urinari del bambino o bambina, per via di un alone bianco, la quantità di alimento che riceve il piccolo può essere sufficiente, caso diverso se, reiteratamente, il bambino rilascia nel pannolino una macchia di colore giallo persistente, in questo caso il bambino potrebbe essere disidratato e sta mettendo sotto sforzo i reni e ciò potrebbe essere dovuto al fatto che la quantità di latte ricevuta è insufficiente.
Il resto è sicuramente compito del pediatra che seguirà il bambino passo dopo passo, a titolo puramente informativo, vorremmo ricordare che il piccolo va pesato tutte le settimane prima dei pasti, nudo e senza pannolino e possibilmente sempre alla stessa ora e che nei primi 60/90 giorni di vita il piccolo dovrà crescere di circa duecento grammi a settimana.