Alimentazione: l'insalata al self service per il pranzo

Durante la pausa pranzo molte di voi si troveranno a mangiare tutti i giorni, oppure ogni tanto, al self service aziendale o in un ristorante che ha lo stesso concetto

Articolo aggiornato il 19 Dicembre 2009

insalata
Durante la pausa pranzo molte di voi si troveranno a mangiare tutti i giorni, oppure ogni tanto, al self service aziendale o in un ristorante che ha lo stesso concetto. Poco tempo, tanta fame, desiderio, o necessità, di restare in forma. L’ideale è l’insalata. Però non è sempre difficile scegliere cosa mettere nel piatto. Vediamo insieme qualche consiglio utile per comporre un piatto perfetto per tornare al lavoro con energia e senza sentirsi appesantite.
Se in pausa pranzo vi trovate a mangiare insalata al self service tenete presente che broccoli e cavolfiori sono ricchi di vitamina C, betacarotene, potassio e molti antiossidanti antitumorali. Per questo motivo risultano ottimi. Cosi come lo sono le carote, ricche di betacarotene, e i cetrioli che agiscono come disintossicante infatti depurando l’organismo sciogliendo gli urati. 
 
Come condimento utilizzate olio extravergine di oliva, vero elisir di bellezza, e aceto. Potete scegliere tra quello rosso che contiene i flavonoidi che mantengono fluido il sangue oppure quello di mele che è un potente antiossidante e combatte i radicali liberi, una delle principali cause dell’invecchiamento. Evitate le salse. 
 
Una vera insalata che si rispetti ha delle ottime proteine al suo interno. Se desiderate il formaggio scegliete quello magro in fiocchi. Potete aggiungere anche tonno oppure le uova sode. Mi raccomando a non mettere tutte queste proteine contemporaneamente, meglio sceglierne una per volta. 
 
Infine potete aggiungere i funghi, gustosi e leggerissimi, i germogli di soia che aiutano a combattere il colesterolo e contengono molta vitamina A e ferro. Se volte aggiungete anche il pomodoro.

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