Caffè e tè, due bevande spesso non usate con moderazione, sulle quali molto si è discusso in termini di benefici che possono apportare alla nostra salute. Non tutti gli esperti sono infatti d’accordo sulla loro utilità al nostro organismo. Eppure due recenti ricerche, una olandese e una italiana, ne dimostrano i benefici effetti.
La ricerca olandese è stata pubblicata su “Arteriosclerosis, Thrombosis and Vascular Biology” e ha messo in evidenza che caffè e tè potrebbero agire contro le malattie cardiovascolari. La ricerca italiana ha permesso di fare il punto sul fatto che il caffè in particolare può scongiurare il rischio di incorrere nei tumori della testa e del collo. Il segreto starebbe nel non esagerare e nel limitarsi a berne quantità moderate.
La ricerca olandese ha preso in considerazione circa 37.000 persone che sono state seguite per 13 anni. Si è potuto così appurare che tè e caffè non fanno aumentare il rischio di ictus e abbassano i casi di malattie cardiovascolari. Nel caso specifico del tè il merito andrebbe attribuito alle sostanze antiossidanti. Nel caso del caffè si è scoperto invece che poche tazzine non rappresentano un pericolo neppure per chi ha avuto qualche disturbo a carico dell’apparato cardiovascolare.
La ricerca italiana è giunta alla conclusione che il caffè ridurrebbe il rischio dell’insorgenza di tumori del cavo orale e della faringe. Nessuna correlazione è stata invece individuata fra tè e tumori. Gli hanno spiegato comunque che occorre essere prudenti nel prendere in considerazione questi dati, perché occorrono ulteriori prove. Un passo avanti però è stato fatto.