Alimentazione: gli spuntini giusti salvano la linea

Due spuntini ogni giorno, a metà mattina e metù pomeriggio, potrebbero essere davvero un'ottima idea, sia per spezzare la fame, sia per mantenere la linea ed evitare il sovrappeso

Gli spuntini sono salva linea

Gli spuntini sono salva linea Lo spuntino giusto, al momento giusto, è in grado sì di spezzare la fame, mettendo a tacere appetito e stomaco che brontola, ma anche di tenere sotto controllo la linea e diminuire il rischio di accumulare chili di troppo. Infatti, secondo una recente ricerca statunitense è proprio agli spuntini, che spetta il merito di prevenire o, meglio, di constibuire a contrastare pericolosi accumuli adiposi e il sovrappeso. Giovani, meno giovani, giovanissimi e bambini che spezzano la giornata e la fame con piccoli spuntini sani e nutrienti, distribuiti in modo equo nell’arco delle 24 ore hanno meno probabilità di essere in sovrappeso e di rischiare l’obesità. Ecco quanto emerso dalo studio a stelle e strisce, condotto al Food & Nutrition Database Research Inc nel Michigan, Usa, e pubblicato sulle pagine della rivista American Journal of Clinical Nutrition.
 
Abituati a sgarrare, concedendosi, oltre ai pasti principali della giornata, anche qualche spuntino e, in particolare a metà mattina e a metà pomeriggio per mettere a tacere lo stomaco che brontola? Bene, anzi benissimo: lo spuntino è promosso a pieni voti, perché secondo la ricerca chi ha questa sana abitudine è meno propenso all’accumulo di grasso più pericoloso, quello a livello addominale, che è un fattore di rischio per lo sviluppo di patologie cardiovascolari anche gravi.
 
5800 adolscenti, di età compresa fra i 12 e i 18 anni, coinvolti nella sperimentazione, che hanno offerto un quadro chiaro della situazione: il 39% dei giovani restii allo spuntino è obesi, contro il 30% di quelli che spezzano la fame durante la giornata. Lo spuntino è l’alleato giusto per distribuire meglio calorie e sostanze nutritive nell’arco della giornata, per evitare di accumulare troppo appetito e di abbuffarsi al pasto successivo.