Natale è fra due giorni e a tavola ci saranno parecchie sorprese per chi è in vena di stupire i parenti e gli amici con delle diete che siano ipocaloriche ma buonissime per il palato anche delicato. Quest’anno l’impegno è quello di fare di tutto per non aumentare di peso, deve diventare uno scopo intrinseco alla giornata, senza badare agli strappi. Il nutrizionista, per questa importante missione, ci viene incontro.
“Per limitare il rischio di ingrassare non serve rinunciare a nulla” ha spiegato il medico nutrizionista Migliaccio. Questo trauma psicologico causerebbe insicurezza e insoddisfazione. Vediamo allora come si potrebbe ovviare al problema.
Il rischio di ingrassare c’è, i chili oscillano per chi è in vacanza tra i 3 ed i 5, mentre il problema è più sentito quando nel tempo libero fuori dai pasti si mangiano altre dolcezze e raffinatezze dell’inverno.
L’alimentazione ideale comprende una dieta base, equilibrata e simile alla dieta che ciascuno di noi segue fuori dal periodo delle ferie, una dieta alimentare ipercalorica, che consiste nella dieta dei giorni di festa, infine una dieta ipocalorica che può variare dagli 800 ai 900 valori calorici, molto stretta, comprendente frutta e verdure nonché fibra e tanti liquidi.
Le persone che soffrono di malattie particolari come possono essere diabete, obesità, celiachia, allergie, devono prestare attenzione agli elaborati che si mangiano nei ristoranti e alle prelibatezze confezionate. Il Natale è infatti uno dei periodi in cui questi pazienti sono soggetti a picchi e ricadute, come del resto i malati cardiaci e i malati di colesterolo e pressione arteriosa. Per tutti coloro che hanno queste malattie dunque, attenzione a cosa si trova nel cesto natalizio.
Per avere qualche idea in fatto di alimentazione nei giorni di festa vi rimandiamo al nostro speciale cucina di Butta la pasta, dove potrete trovare le idee migliori per cucinare un pranzo perfetto nei giorni di festa.
Per quanto concerne la dieta compensativa ipocalorica, invece, ci limitiamo a consigliarvi un regime alimentare fatto di piccoli spuntini, che riescono a rispettare la vostra voglia di riempirvi di piccole golosità, fate colazione anche se non in pompa magna, per evitare una grande fame a pranzo.
A mezzogiorno limitatevi a qualcosa di leggero come secondo, con uno spuntino di frutta al pomeriggio. A cena, invece, una minestra con legumi o un secondo con carne bianca e verdure cotte.
Fonte: Kataweb salute
Foto da My Luxury.it
Alimentazione: dal nutrizionista la dieta compensativa
Dal nutrizionista sempre più spesso viene proposta una dieta che aiuta a compensare i momenti in cui si fa uno strappo: ad esempio durante le feste o durante i momenti in cui si è in vacanza. Ecco allora che oggi vi proponiamo la dieta compensativa di Natale.
