Nella nostra alimentazione sarebbe meglio evitare il caffè dopo i pasti grassi. Questa raccomandazione vale soprattutto per coloro che hanno un alto livello di glicemia. L’affermarlo sono stati i ricercatori dell’Università di Guelph, che hanno svolto uno studio specifico sull’argomento. Il caffè infatti, bevuto anche a distanza di alcune ore dai pasti grassi, fa aumentare gli zuccheri nel sangue.
Da un certo punto di vista i risultati di questa ricerca sembrano contraddire la conclusione a cui era giunto uno studio precedente, il quale aveva dimostrato che il caffè può essere utile contro il diabete, in quanto ridurrebbe la glicemia dopo i pasti. Il tutto sarebbe dovuto ai grassi saturi che determinano delle interferenze nell’organismo, nel processo che porta alla neutralizzazione dello zucchero nel sangue. Questo processo diventa ancora meno efficiente in seguito all’azione della caffeina.
Quest’ultima non fa altro che rendere più difficile l’attività del pancreas nella produzione di insulina. Seppur studi precedenti hanno messo l’accento sul fatto che il caffè senza zucchero può essere utile per bruciare grassi, in ogni caso bisognerebbe fare attenzione a limitare l’uso del caffè dopo i pasti abbondanti di alimenti grassi.
Gli studiosi sono giunti a questa conclusione coinvolgendo in un esperimento alcuni soggetti, i quali hanno bevuto una bevanda a base di lipidi e dopo alcune ore un’altra bevanda a base di zucchero. Le analisi del sangue hanno rivelato che i soggetti avevano un livello di zuccheri più alto del 32%. Probabilmente il fenomeno è dovuto ad una difficoltà di comunicazione, determinata dalla caffeina, tra l’intestino e il pancreas nella produzione di insulina in coloro che sono affetti da diabete 2.