Articolo aggiornato il 2 Dicembre 2009
L’albero di Natale e addobbi natalizi finiscono sotto la lente attenta delle Associazioni dei Consumatori in particolar modo le ghirlande. Il tema è quello della sicurezza per un oggetto legato alla tradizione presente nelle case di tutti gli italiani.
Parliamo delle ghirlande che attorniano e ricoprono per lo più l’albero di Natale partecipando al meglio al suo arredo, finite per essere incriminate per evidenti pericoli per la sicurezza e l’incolumità delle persone. Il rischio sarebbe determinato dalla possibilità che siano esse causa di incendi e scosse elettriche, lo avrebbe dimostrato uno studio che ha rilevato come su 196 campioni esaminati il 25% è risultato difettoso in fatto di ancoraggio di cavi, così come il 26% ha cavi troppo sottili che si surriscalderebbero ed il 28% non sarebbero bene isolate con rischi evidenti di folgorazione.
Per non parlare delle mancate avvertenze nel 35% dei casi e che dire dell’origine di questi prodotti, molti provenienti dalla Cina. Tutto ciò è quanto emerge da una relazione pubblicata dalla Commissione Europea che presenta i dati di un progetto comune di sorveglianza del mercato che coinvolge autorità competenti di 5 Stati membri (Ungheria, Germania, Slovacchia, Slovenia e Paesi Bassi) e la Commissione europea.
“Se vogliono i lumi natalizi, i consumatori devono essere sicuri che la loro sicurezza non sia in pericolo – sostiene il commissario Meglena Kuneva – I consumatori sono disposti a spendere e a scegliere in occasione degli acquisti natalizi, ma mai a scapito della sicurezza. Questa relazione è un campanello d’allarme. Le autorità nazionali e l’industria intensificheranno gli sforzi per colmare le carenze e i difetti che una serie di prodotti scadenti fanno entrare nei negozi e nelle nostre case. Ma per ridurre al minimo i rischi di sicurezza occorre anche la collaborazione dei consumatori: bisognerà che essi siano vigili, attivi e consapevoli in modo che tutti possano trascorrere un Natale sicuro e sereno”.