Acufene: cos'è, cause e cura

Orecchio

Orecchio

Cos’è l’acufene? Questo disturbo molto fastidioso può avere cause diverse, ma esiste una cura contro esso? Si tratta di un fruscio che sembra provenire proprio dalla testa o dall’orecchio della persona colpita e che provoca non pochi fastidi: in alcuni casi, non si tratta di un problema serio, ma va comunque approfondita la sua natura. Qual è la sintomatologia esatta dell’acufene? Quali sono le cause e il trattamento più indicato per la guarigione? Scopriamo di più in merito.

Cos’è

Prima di tutto, specifichiamo che l’acufene è un ronzio o, comunque, una specie di rumore abbastanza fastidioso, che pare provenire dall’orecchio o dalla testa della persona colpita dal disturbo in questione: si tratta, infatti, di una percezione da parte del cervello di stimoli acustici endogeni, ovvero non provenienti dall’esterno.

I sintomi

I sintomi dell’acufene sono abbastanza evidenti: si tratta, infatti – come già spiegato prima – di una specie di rumore fastidioso proveniente dalla testa o dall’orecchio. In alcuni casi, non si tratta di un problema rilevante, ma può accadere che tale disturbo interferisca pesantemente con le attività quotidiane della persona colpita. Alcuni dei sintomi più comuni includono, inoltre, suoni come di grilli, ronzii, tintinnii, sibili, fruscii, soffi, sibili, stridori, fischi, clic, squilli acuti o suoni pulsanti: questi possono essere costanti o intermittenti, così come deboli o molto forti. Naturalmente, questa situazione può provocare, a sua volta, sintomi come mal di testa, ansia – esistono degli oli essenziali adatti per combatterla – stress – che può essere alleviato – o disturbi del sonno e della concentrazione.

Le cause

L’acufene non è una vera e propria malattia o patologia, ma un qualcosa che accade nel sistema uditivo o del cervello: può essere, ad ogni modo, causato da alcuni fattori. Le cause più comuni di acufene sono la perdita dell’udito e l’esposizione a rumori forti, ma possono esserci anche altri fattori: l’avanzare dell’età, irritazioni, traumi a carico dell’orecchio, infezioni, cerume in eccesso, alcune malattie o l’assunzione di determinati farmaci. L’acufene, a seconda della causa, può colpire una o entrambe le orecchie. Tra i rumori molto forti vanno segnalati, ad esempio, quelli della musica a volume troppo alto: sono circa dieci milioni gli italiani che hanno subito una perdita di udito a causa di rumori e circa 30 milioni quelli che continuano ad essere esposti a livelli di rumore pericolosi quotidianamente. Inoltre, anche alcuni tumori – come il neuroma acustico – possono provocare la sintomatologia tipica dell’acufene, così come alcuni fattori genetici o psicologici.

La diagnosi

Alla comparsa di segni e dubbi in merito alla comparsa di acufene, è opportuno contattare il medico, che potrà eseguire una corretta diagnosi – tramite gli esami e le analisi del caso – stabilendo la giusta terapia, a seconda della causa scatenante. Alcuni test possono includere la risonanza magnetica nucleare, l’angiorisonanza o l’angiografia. La tempestività è fondamentale per evitare complicazioni derivate da cause gravi come, ad esempio, nel caso di tumori.

La cura

Quali sono i rimedi per l’acufene? Il trattamento dipende dalla causa scatenante: ad esempio, se si tratta di cerume, questo andrà eliminato adeguatamente; se è causato, invece, da un’infezione, verrà indicata una terapia adeguata; oppure, se l’acufene è causato dall’assunzione di alcuni farmaci, questi andranno sospesi. Infine, potrebbero essere prescritti farmaci antiossidanti, che agiscano sulle cellule acustiche e una terapia psicologica.