Acne giovanile, come intervenire su questo stato infiammatori cronico: le cause e i trattamenti

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Acne giovanile, quali sono le cause (tantasalute.it)

L’acne è particolarmente diffusa tra i giovani, è uno stato infiammatorio che può essere gestito con i giusti interventi.

Nell’età della pubertà i brufoli sono forse una delle manifestazioni più noiose per i ragazzi, che vedono non solo il loro corpo cambiare ma devono fare i conti anche con questi stravolgimenti.

Ci sono cause specifiche e anche rimedi da adottare per monitorare la situazione e ripristinare una condizione di normalità.

Acne giovanile: quali sono le cause e come risolvere il problema

L’acne giovanile si manifesta quando c’è un disordine del follicolo pilifero e delle ghiandole sebacee. Ci sono tre passaggi: prima i comedoni, punti neri ben visibili, poi le papule ovvero l’infiammazione e quindi le pustole, i tipici brufoli. Quando c’è un’ostruzione del bulbo si genera il problema, si attiva poi l’infiammazione, facendo degenerare facilmente la situazione. Quando ci sono molti brufoli si parla di un’infiammazione polimorfa.

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Acne, i trattamenti validi (tantasalute.it)

L’acne di questo tipo colpisce i ragazzi tra i 12 e i 18 anni, le cause possono essere familiarità, stress, cosmetici. In questo caso invece, a differenza di quella che compare da adulti, l’alimentazione non c’entra nulla. Coloro che soffrono di acne giovanile possono tenere la situazione sotto controllo con alcuni comportamenti utili:

  • Evitare cosmetici in crema
  • Usare una protezione solare spray
  • Detergere la pelle con prodotti non schiumogeni e non di frequente
  • Struccarsi accuratamente e con prodotti delicati
  • Non indossare prodotti che impediscono alla pelle di traspirare

Se il problema persiste è utile consultare un dermatologo perché ci sono delle terapie mirate per gestire la situazione. Tra i trattamenti che vengono consigliati c’è il micropeeling, delle lozioni che comportano la desquamazione della pelle. Questi non sono pericolosi e si fanno anche a livello domestico, aiutano la pelle a rigenerarsi e riducono la comparsa di brufoli. Anche la terapia fotodinamica viene indicata, quando ci sono condizioni più avanzate. Nei casi di acne severa si fa ricorso all’acido retinoico che aiuta la guarigione.

La cosa importante è non adottare creme, rimedi o altro con il fai da te perché altre persone ne fanno uso. Ci sono prodotti di uso comune che non fanno che peggiorare la situazione perché tutto dipende dal proprio pH. Quindi è importante valutare il consulto medico o attenersi alle semplici regole sopra riportate. Talvolta l’uso improprio di creme non solo non risolve il problema ma può farlo degenerare anche con segni che sono permanenti e che dopo non svaniscono con il tempo, cosa che invece vale per l’acne giovanile. Questa patologia regredisce fino al completo assorbimento man mano che l’età avanza.