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Articolo aggiornato il 24 Novembre 2023
Dovresti sempre avere in casa queste sette piante ed erbe medicinali perché agiscono come antidolorifici naturali, antinfiammatori e antibiotici. Prosegui nella lettura per scoprire di quali piante stiamo parlando.
Quali sono le 4 piante utili come antidolorifici e antibiotici naturali?
L’effetto degli antidolorifici a base di erbe non è ancora scientificamente provato. Ciò è spesso dovuto anche al fatto che non c’è interesse a provare il loro effetto da parte delle case farmaceutiche e della medicina tradizionale. L’Agenzia europea per i medicinali EMA sta ancora studiando l’effetto di molte piante.
I chiodi di garofano sono antidolorifici. Il mal di denti è un dolore particolarmente fastidioso. Se vuoi alleviarlo senza utilizzare medicinali, puoi usare i chiodi di garofano che contengono molti oli essenziali, tra cui l’eugenolo, il quale ha un effetto anestetico e quindi aiuta contro il mal di denti.
Quest’olio allevia anche la gengivite e il mal di testa. e si dice che aiuti con il mal di testa.
Le cipolle sono un antidolorifico naturale e antinfiammatorio. Utilissime per il mal di gola, mal d’orecchi e punture di insetti, secondo l’EMA. È stato usato per secoli come rimedio naturale e antidolorifico.
Secondo la tradizione, la cipolla è un antinfiammatorio naturale e svolge un’azione antibatterica e analgesica.
Lo sciroppo per la tosse fatto in casa a base di cipolle e miele o zucchero aiuta a combattere la tosse e la gola irritata.
Contro il mal di testa da tensione, utilizza l’olio essenziale di menta piperita strofinato sulle tempie; può fare miracoli. Questo antidolorifico ci farà sentire leggermente freddo sulla pelle e formicolerà leggermente.
L’olio di menta piperita ha anche un effetto sulla sostanza messaggera serotonina, che svolge un ruolo nello sviluppo del mal di testa.
Il miglior antibiotico naturale è l’aglio
L’aglio è stato usato come pianta medicinale per migliaia di anni: già nell’antico Egitto veniva usato per curare problemi cardiaci, tumori, morsi o vermi. Si dice che ai primi Giochi Olimpici nell’antica Grecia, gli atleti mangiassero l’aglio per migliorare le loro prestazioni e durante la seconda guerra mondiale fu usato come antibiotico naturale contro la cancrena.
L’EMA sta ancora studiando gli effetti dei bulbi d’aglio come antibatterico.
L’aglio è ricco di vitamina C, alcune vitamine del gruppo B, minerali, aminoacidi essenziali, adenosina, flavonoidi e ingredienti contenenti zolfo. In particolare gli ingredienti solforati – responsabili anche del caratteristico odore degli spicchi d’aglio – hanno un effetto antibatterico e possono contrastare la crescita di germi, funghi e vermi.
Si può anche preparare una tisana all’aglio se non lo si vuole mangiare crudo. Ci sono prove che l’aglio può anche aiutare contro l’aterosclerosi.